Obbligo del green pass per accedere agli  esercizi commerciali ,  ex D.L. n°.1  del 7.1.2022,  e DPCM  attuativo del 21.1.2022.

E’noto che il Governo, con il Decreto Legge n. 1 del 7.1.2022  ha introdotto l’obbligo del green pass “ base “ ( quello concesso a seguito dell’effettuazione del tampone antigenico  risultato negativo )  per poter accedere ad una serie di servizi ed attività  quali quelle commerciali  ( eccezion fatta  per quelle necessarie ad “…assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”).

 Così infatti dispone l’articolo 3 , del precitato decreto legge al suo comma 1 bis . 

La norma testè citata , stante il disposto del comma 1 ter, è entrata in vigore dal 1° febbraio 2022  e prevede inoltre che le verifiche degli accessi dei clienti   ai servizi , alle attività commerciali e agli uffici  di cui al comma 1 bis,   avvengano nel rispetto delle prescrizioni  di cui al medesimo comma 1 bis,  e devono essere  effettuate dai relativi titolari , gestori o responsabili ai sensi del comma 4 del decreto legge 1° aprile 2020 n.44 convertito  dalla legge 28.5.2021 n.76.

Stante il tenore delle norme regolanti l’accesso agli esercizi commerciali,  alle attività e agli uffici  , risulta evidente  la necessità  di chiarire quali debbano le modalità a cui i titolari dei negozi  ,i gestori o i responsabili  debbano attenersi per la verifica del possesso,  da parte degli utenti e/o clienti, del green pass base necessario per accedere in tali luoghi .

A chiarire tale aspetto di vitale importanza sia per gli utenti e/o clienti che per i titolari , gestori e responsabili,  è stato proprio il Governo  nella FAQ pubblicata sul sito ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri   in cui  viene  a chiare lettere specificato che,  contrariamente a quanto si poteva supporre e a quanto praticato da molti esercenti, ,  i titolari degli esercizi commerciali  in cui  per accedere è fatto obbligo di possedere il green pass rilasciato all’esito di un tampone risultato negativo  ,” non devono necessariamente effettuare i controlli sul possesso del green pass base all’ingresso dell’esercizio commerciale   ma possono svolgerli a campione successivamente all’ingresso della clientela nei locali “.   

Con questa Faq , dunque il Governo ha  ( in parte) precisato le modalità   di verifica del possesso del green pass, venendo quindi incontro alle legittime proteste dei titolari di esercizi commerciali che lamentavano la  impossibilità di effettuare un controllo puntuale all’ingresso dell’esercizio commerciale  , di ogni cliente .

Quindi  in sostanza  stando ai chiarimenti forniti dal Governo, gli esercenti commerciali  non hanno l’obbligo di controllare il green pass all’ingresso a tutti i clienti ,  ma devono farlo   “  a campione”     su chi già è entrato nell’esercizio commerciale,  senza dover preventivamente impedire l’accesso ai propri negozi .    In concreto, dunque,  il controllo del possesso del green pass base da parte dei clienti,   resta  affidato alla scelta  volontaria e alla sensibilità  del commerciante che potrà decidere liberamente   a quali e quanti clienti chiedere l’esibizione del green pass.  

Come è facile intuire, la ratio del chiarimento sulle modalità di verifica del green pass  cui sono tenuti i titolari di esercizi commerciali,  risiede nella volontà del Governo di  rendere organizzativamente meno gravosi  e stringenti  i controlli  per gli esercizi commerciali , perché se di fatto non li esonera del tutto dall’onere del controllo ( da effettuare  tramite l’app VerificaC19 ) ,  in sostanza  ne facilita la verifiche  che , come dicevamo , non devono essere  eseguite su tutti i clienti   e/o utenti che entrano nell’esercizio e/o ufficio  ,  ma    dovrà essere effettuato  soltanto “a campione “    (  su un numero non meglio precisato di clienti) una volta che il cliente ha già fatto il suo ingresso nel locale commerciale . 

Anche se le FAQ  del Governo nulla altro  precisano, potrebbe essere utile per i commercianti  compilare    quotidianamente un breve verbale interno sui controlli a campione effettuati,  da  conservare ed esibire in caso di controlli da parte delle   Forze dell’Ordine,  utilizzando il seguente schema :

VERBALE CONTROLLO GIORNALIERO DEL CERTIFICATO VERDE COVID-19

ESERCIZIO: _____________________________________________________

Il giorno _______________________________________________

il sottoscritto ____________________________________________

ha effettuato un controllo a campione su n. ______ clienti dei quali n. ______ sono risultati

in regola e n. _____ non sono risultati in regola.

Firma __________________________________

Avv. Antonio Consiglio     Avv. Antonella Persico 

STUDIO LEGALE

MANCUSI – PERSICO E ASSOCIATI

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